Quasi vent'anni

Luglio 2008
Quasi vent'anni è il tempo passato dal momento in cui l'ho conosciuta.
Quello che è scattato allora è già stato oggetto di pagine e filmografia, poi il tempo ha avuto ragione per un lungo periodo. Il pensiero era sempre a lei, a quello che era stato, che avrebbe potuto essere.
Persa di vista, senza contatti, sono passati anni alterni nei quali il bisogno di ritrovarla era asfissiante e sopito ma sempre presente.
Poi tramite altre conoscenze ho saputo dove si trovava; ho aspettato parecchio prima di chiamarla, dopo tutto quel tempo ero ancora più indeciso.
Dopo il primo appuntamento - neutro, asettico, falso - non ce l'ho fatta più, sono ritornato a vent'anni prima ed ho preso una porta in faccia.
"E' tutto finito", ho pensato, insieme alla porta si era chiuso anche il passato: cancellato.
Ma era come il mare che si gonfia al largo, non si vede, ma, quando arrivano, le sue ondate sommergono e spazzano via gli ostacoli. E' squillato il telefono, ho riconosciuto il suo numero. Un uragano.

sabato 4 giugno 2011

Ordine e disordine

Avrei bisogno di un imprevisto: spezzare la sequenza di azioni e pensieri che mi sto costruendo per avere dei punti di riferimento durante la giornata, sapere che devo concentrarmi su una certa attività in un determinato momento così da dedicare i pensieri solo a quello.
E' un trucco che funziona poco, ma è il migliore che sono riuscito a trovare finora; certo che questo fine settimana lungo, con il ponte di venerdì ha cambiato l'ordine delle cose ed ho dovuto trovare delle vie di fuga ancora meno efficaci. Sono andato sempre a correre, per esempio, e mi sono concesso del tempo in più sia per la corsa che per la ginnastica. Per non lasciare correre troppo la mente mi fisso sulla fatica, ogni passo, ogni movimento, ogni fitta sono un'unità di vita che se ne va. Ho anche osato percorsi e limiti che non pensavo raggiungibili, niente di atletico per carità, ma sperimento che il confine della stanchezza si può spostare a seconda di quanta concentrazione ci si mette.
E poi, hai visto mai, se mi rivedessi certamente non potresti rimanere indifferente alla mia forma fisica.
Buon fine settimana, amore mio.

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